Il metodo dei 5 respiri

Ho ideato questo semplice modulo di Qi Gong, ridotto ai minimi termini, per aiutare chi sente il desiderio di una vita più serena, ma fatica a prenderne in mano le redini e imboccare un sentiero più salutare.

Si comincia proprio con l'esecuzione di soli 5 respiri consapevoli al giorno. E pensate che nell'arco della giornata respiriamo più di 21.000 volte! 

Cosa intendiamo per respiro consapevole?

Si intende un respiro profondo, fatto con l'attenzione della mente che si concentra sull'atto respiratorio: sull'aria che entra, scende e poi esce. Può aiutare contare fino a 5 mentre si inspira e di nuovo 5 mentre si espira.

Può essere molto efficacie, mentre si respira lascar sbocciare il tuo sorriso interiore (vedi l'approfondimento.)

Ma, prima di procedere con la pratica, ti consiglio di andare a leggere la parte teorica, è molto interessante e ti aiuterà a capire che cosa stai facendo.

Cominciamo? 

Ho preparato un foglio che puoi stampare, o compilare sul tuo dispositivo, se sei un po' tecnologico, per aiutarti a monitorare il tuo lavoro. 

Lì segnerai ogni giorno quello che hai registrato tramite i tuoi sensi; basta una parola, giusto per ricordare quale sensazione hai rilevato. (Es: Udito - torrente; Vista - riflesso specchio; Olfatto - terra umida....)

Scriverai poi una valutazione da 1 a 5 per il tuo sonno notturno (dove 1 è una notte di sonno tranquilla, con un risveglio mattutino pieno di energia, mentre 5 è una notte agitata con incubi, risvegli soventi e un risveglio molto faticoso). 

Segnerai anche se hai potuto eseguire i tuoi 5 respiri nella posizione base del Qi Gong, chiamata "dell'albero" (schiena dritta, gambe leggermente divaricate e piegate, testa diritta, spalle rilassate, mani portate davanti all'addome - vedi l'immagine nella pagina del materiale.)

Il modulo si snoda su 5 periodi di 5 giorni (ma per semplicità possiamo parlare di settimane) in cui aggiungeremo un piccolo passo. Farò riferimento ai 5 sensi, colori, organi, emozioni... 

Trovi queste relazioni nella tabella delle corrispondenze, uno strumento indispensabile per il tuo cammino e che presto imparerai a memoria, senza nemmeno accorgertene. (La trovi in fondo alla pagina, ma anche nei materiali, sia come immagine che come file pdf da scaricare)

PREMESSA: Ognuno di noi è diverso dagli altri (per fortuna!) C'è chi ha una maggiore memoria, chi ha una grande immaginazione e chi si trova a suo agio con i concetti semplici. 

Quindi ricorda, io ti suggerirò degli esempi il più completi possibile, ma cerca di sentire tu con quale aspetto delle corrispondenze ti trovi meglio. Puoi adattare i miei esempi nel modo che ti viene più facile e che senti più efficace. 

L'importanza in questo metodo è di avere un approccio graduale e portare l'attenzione dentro di noi.

Prima settimana

Trova un momento della tua giornata in cui puoi effettuare i tuoi primi 5 respiri.

Magari appena alzato, oppure quando sei in bagno, o, se preferisci alla sera, prima di coricarti. Un momento in cui sei da solo e nessuno ti disturba per 60 secondi.

Concentrandoti ogni giorno su uno diverso dei 5 sensi. 

Per esempio: oggi mi concentro sull'udito. - Chiudo gli occhi e ascolto quello che accade attorno a me e, mentre eseguo questi 5 respiri lenti, "osservo" con le orecchie quello che riesco a percepire e lo segno del modulo.

Concentrarti su uno dei tuoi sensi ti aiuta a prestare attenzione, essere presente e staccarti dal turbinio dei pensieri.

Seconda settimana

In questi giorni cerca due momenti in cui effettuare i tuoi 5 respiri.

Questa volta, oltre a concentrarti su uno dei 5 sensi (uno diverso per ogni momento), immagina il colore relativo, oppure, se ti confonde, pensa solo al colore.

Per esempio: mi concentro sull'olfatto e, oltre a registrare gli odori che sento, immagino il colore bianco, come se respirassi un benefico fumo bianco.

Visualizzare il colore relativo all'elemento va a nutrire l'organo associato e rinforza il tuo Qi

Terza settimana

Arriviamo a trovare tre momenti per i nostri 5 respiri. Ricorda che puoi utilizzare le tue "pause bagno", in fondo impiegherai al massimo 60 secondi. In questa fase ti concentrerai su un senso, il colore relativo e anche l'organo associato. 

Esempio: scelgo il gusto. Muovi un po' la lingua per sentire il gusto che hai in bocca, lascia che la saliva si accumuli, immagina che sia un gustoso liquido di colore giallo. Poi, dopo il quinto respiro, quando deglutirai, segui il percorso fino allo stomaco e alla Milza, che si trova a sinistra dello stomaco e immagina che questo liquido giallo vada a nutrire l'organo rendendolo di un bel giallo brillante.

Indirizzare con la mente il respiro colorato verso l'organo di riferimenti aiuta a canalizzare il Qi.

(Se ti sembra complicato mettere assieme senso, organo e colore, puoi anche associare soltanto due corrispondenze per volta: quindi semplicemente immaginare di respirare un colore giallo che va alla Milza.)

Quarta settimana

Adesso i tuoi momenti speciali diventano quattro. Spero che a questo punto siano diventati degli appuntamenti piacevoli con te stesso e non degli obblighi o dei compiti da eseguire. Aggiungi ancora una corrispondenza e concentrati anche sull'emozione relativa.

Esempio: scelgo la vista. Questa volta tieni gli occhi belli aperti e guarda quello che c'è attorno a te, cerca un po' di verde e concentrati su quello. (Se non c'è, allora chiudi gli occhi e immagina di essere in un parco). Assorbi il colore verde dagli occhi come se fossero due scanner, porta il colore dentro di te, giù fino al Fegato che diventa brillante. Cerca la sensazione di rabbia, anche repressa che si è "immagazzinata" nel Fegato per un qualsiasi motivo e poi lascia che si disperda nelle tue espirazione come un fumo di scarico. Entra energia verde pulita ed esce dal Fegato il fumo della rabbia.

Le emozioni, secondo la medicina cinese, rimangono "appiccicate" ai 5 organi principali e, se non le elaboriamo, rischiano di creare un blocco del Qi. Immaginare di farle uscire con il respiro aiuta a sbloccarle.

(Anche in questo caso, se ti sembra complicato mettere assieme senso, organo, emozione e colore, puoi associare soltanto due corrispondenze per volta: quindi semplicemente immaginare di dirigere il respiro verso il Fegato ed espirare la rabbia.) 

Quinta settimana

Siamo arrivati all'ultimo step. 5 momenti, 5 respiri: ognuno relativo a uno dei sensi, assorbendo il colore e rilasciando l'emozione repressa. Questa volta mentre respiriamo immaginiamo di essere di volta in volta l'animale associato.

Esempio con il tatto. Sono un scimmia, molto agitata, con il cuore pieno di emozioni, poso le mani sul centro del petto e sento la consistenza dei miei vestiti (meglio se avessi un foulard o una maglietta rossi). Immagino di assorbire dai polpastrelli un balsamo rosso che fa dritto al cuore, ascolto i battiti e sento l'agitazione in eccesso (eccitazione) pulsare. A ogni respiro, il cuore si nutre di rosso e si calma facendo uscire il fuoco in eccesso durante l'espirazione.

Identificarti con un animale ti aiuta a "dissociarti" dall'emozione che hai provato o stai provando.

(Stesso discorso, se ti sembra complicato mettere tante cose in relazione, immagina soltanto di essere una scimmia e di espirare fuori le tua emozioni in eccesso.) 

Bene, complimenti, sei arrivato alla fine del Qi Gong dei 5 respiri! 

Hai fatto un ottimo lavoro!

A questo punto puoi continuare così, sono sicura che la qualità del tuo sonno sia già migliorata. 

Puoi sostituire, in autonomia, uno dei tuoi momenti speciali con una meditazione, la preparazione di una tisana, l'esecuzione di alcuni esercizi, una passeggiata con camminata consapevole, un breve automassaggio a mani o viso. 

Oppure puoi contattarmi e proseguire il tuo cammino assieme a me con il "Qi Gong in punta di piedi". 

Fammi comunque sapere come ti sei trovato a praticare il Qi Gong dei 5 respiri, se hai suggerimenti sono bene accetti!

Ho inserito nella tabella anche la stagione e il momento della giornata per aiutarti, magari ti troverai meglio a prestare attenzione a uno dei cinque sensi nel momento a cui è associato.