Il Tao del Cibo

Il Tao ci invita all'equilibrio e all'armonia di corpo, mente e spirito, per questo sarebbe bene nutrirsi di ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Possiamo entrare in sintonia con noi stessi, attraverso il massaggio dell'ombelico (è l'agopunto VC8 del meridiano di Vaso Concezione che si trova nella parte anteriore e centrale del nostro corpo e la divide a metà in senso verticale.) Clicca qui per vedere l'approfondimento relativo.
La nutrizione è una delle applicazioni della medicina cinese, proprio come l'agopuntura e il QiGong. I cinesi antichi infatti hanno scoperto che i cibi influenzano il nostro Qi in diversi modi. Lo studio della dietologia cinese, che non è la cucina cinese, è molto complesso e prevede un'analisi approfondita delle caratteristiche personali: la costituzione, la personalità, lo stile di vita, lo stato di salute dei nostri elementi.
Ci sono tantissime catalogazioni dei cibi visti in un'ottica completamente diversa da quella a cui siamo abituati. Non si parla infatti di calorie, proteine, carboidrati, grassi e fibre. Ci sono diversi libri che approfondiscono gli argomenti, con le relative tabelle degli alimenti.
Può essere utile sapere che i cereali (che comprendono anche i legumi) sono considerati la base dell'alimentazione, che i frutti aiutano gli organi, le verdure saziano la fame, mentre le carni tonificano il sangue e gli organi.
Alcuni alimenti hanno una natura riscaldante, altri neutra, tiepida e altri ancora raffreddante. In particolare i cibi di natura fredda sono molto utili in estate per abbassare la temperatura corporea, tra questi troviamo: l'anguria, il melone, il cetriolo, le zucchine.
Evitare invece i cibi e le bevande fredde che hanno addirittura un effetto opposto, in quanto, quando le ingeriamo, il nostro corpo entra in "allarme" avvertendo una temperatura più bassa di quella ottimale e va ad attivare la funzione del triplice riscaldatore, quindi ad aumentare la nostra temperatura corporea.
Senza entrare dunque troppo nel dettaglio di questi aspetti davvero molto complessi e articolati, vi lascio alcuni consigli del Tao per mangiare meglio.
1- Praticare la presenza durante il pasto.
È sconsigliato mangiare mentre stiamo facendo qualcos'altro (tipo guardare la TV, tablet o telefono) a volte, dopo un paio d'ore, non sappiamo nemmeno che cosa abbiamo mangiato.
Per assaporare in pieno il nostro pasto possiamo fare un paio di respiri profondi quando ci sediamo a tavola, prenderci un momento per ringraziare per il cibo che abbiamo davanti, che sia rivolto a chi ha cucinato per noi o alla Terra che ci ha donato gratuitamente ciò che stiamo per mangiare.
Questo ci aiuterà predisporre i nostri organi a lavorare per noi. In particolare per stimolare lo stomaco può essere d'aiuto concentrare i nostri sensi sul cibo: guardarlo, annusarlo, toccarlo e osservarne la consistenza, poi, quando lo portiamo alla bocca, è fondamentale masticare a lungo; i cinesi raccomandano di farlo finché il cibo non ha più sapore.
2 – Masticare a lungo.
La masticazione prolungata, oltre a indurre la calma e permetterci di assaporare il gusto del cibo, mette in movimento lo stomaco, visto che il meridiano relativo parte dal viso e passa proprio attorno alle labbra.
3 – Mangiare abbastanza.
È un dato di fatto che noi "occidentali" mangiamo troppo, in particolare noi italiani che siamo stati cresciuti da mamme e nonne che ci hanno amorevolmente "ingozzato" … ;)
Nonché la nostra cultura consumistica del "Più ce n'è meglio è"… E spesso mangiamo fino a sentire lo stomaco scoppiare.
E poi ci sono gli orari impossibili e la pessima abitudine di fare colazione con un caffè...
Un proverbio cinese recita così: "mangiare una colazione da re, un pranzo da principe e una cena da povero" (e prima delle 19)
Questo antico detto deriva dalle conoscenze legate all'orologio degli organi, secondo il quale il meridiano dello Stomaco si attiva dalle 7 alle 9 di mattino, mentre ha il suo periodo di minima attività alla sera dalle 19 alle 21.
So che per alcuni è impossibile seguire questo proverbio, ma possiamo almeno cercare fare una "seconda colazione" più sostanziosa, se appena alzati non abbiamo tempo di mangiare e alleggerire un po' la cena evitando cibi troppo pesanti ed elaborati.
4 - Attenzione ai cibi freddi e crudi.
A parte la frutta che va consumata giornalmente, meglio se prima o lontano dai pasti; la dietetica cinese consiglia di consumare verdure crude soltanto d'estate o se si ha necessità di raffreddare il corpo, tenendo ben presente che questo va ad affaticare lo Stomaco e la Milza.
I cibi e le bevande fredde o addirittura ghiacciate, invece andrebbero proprio eliminati, per evitare di attivare la funzione del triplice riscaldatore, come spiegato sopra.
5 - Bere tanta, tanta acqua.
Evitare però di farlo durante il pasto, perché si vanno a diluire i fluidi gastrici, rendendo piùdifficileil processo di digestione. Fanno molto bene tè e tisane, ricchi di sali minerali, ma questi liquidi non possono sostituire l'acqua che va comunque bevuta in quantità di almeno un litro e mezzo al giorno (meglio due).
Potete trovare due allegati da scaricare nella sezione "materiali": uno schema molto sintetico sulla dietetica cinese e una tabella interessante con le classificazioni delle categorie alimentari.